DIRITTO PROCESSUALE CIVILE - RITO LAVORO; Produzione nuovi documenti in appello - Ammissibilità per
- gambinoavvocati
- 24 lug 2020
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Nel rito lavoro, il deposito di documenti in fase di appello, nonostante il rigoroso sistema di preclusioni vigente, è sempre ammesso allorquando la nuova produzione abbia ad oggetto circostanze decisive ai fini della decisione. Il rito lavoro è infatti ispirato alla superiore esigenza della ricerca della "verità materiale". In tali casi è dunque il Giudice stesso che, ai sensi dell'art. 437 comma secondo c.p.c., può e deve doverosamente esercitare il potere di acquisizione d'ufficio, sempre che la indispensabilità della prova sia riferibile ai fatti allegati dalle parti ovvero emersi nel processo a seguito del contraddittorio.







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